Il Concorso Corale “Antonio Guanti” 2022 si svolgerà presso il Teatro “Gerardo Guerrieri”, ubicato in Piazza Vittorio Veneto, nel cuore del Centro storico di Matera.
Il teatro si sviluppa all’interno Palazzo dell’Annunziata, edificato a partire dal 1735 come monastero per accogliere il gruppo di monache provenienti da Accon che nel Duecento si era insediato presso l’attuale Chiesa di San Giovanni Battista e che, intorno al Quattrocento, era stato costretto a trasferirsi in un’altra sede collocata nei pressi della Cattedrale.
I lavori di costruzione dell’edificio risultano complessi, poiché il piano di sedime su cui poggiare le fondazioni risulta troppo profondo per la presenza di ipogei e la parte anteriore insiste sulla torre cinquecentesca appartenente alle fortificazioni del conte Tramontano.
Le cronache dell’epoca ci informano che la chiesa è già costruita per metà in elevazione quando un cambio alla guida dei lavori comporta una modifica della distribuzione interna e la sua demolizione, con l’inserimento di un cortile interno.
Solo circa cento anni dopo, nel 1844, le monache decidono finalmente di realizzare una chiesa interna per dare lustro e completezza al complesso monastico, ma nel 1861 si ha la soppressione del monastero e il passaggio dei beni al demanio comunale.
Nel 1908 nel Palazzo, in quella che era la chiesa, viene creato il primo cinematografo cittadino, il Cinema Comunale tuttora in funzione, mentre gli altri locali sono utilizzati come Tribunale e Scuola Media.
Dopo il terremoto del 1980, gli uffici giudiziari e la scuola media vengono trasferiti in altri edifici, vista la situazione di pericolo dell’ex convento. Ormai in degrado totale, nel 1993 viene restaurato e il 14 maggio 1998 viene inaugurato come sede della Biblioteca Provinciale.
Una completa ristrutturazione effettuata tra il 2018 e il 2019 ha creato un nuovo contenitore culturale, il Teatro Gerardo Guerrieri, che affianca all’attività cinematografica l’utilizzo per concerti, convegni, conferenze.
Il Palazzo dell’Annunziata è noto al pubblico televisivo per essere stato il set della Procura nella fiction “Imma Tataranni”.